Il magazzino è il cuore di un’azienda, che sia essa di produzione o commerciale, ed esistono delle regole precise affinché supporti le sue attività. Ecco perché oggi vogliamo spiegarti cos’è e perché è importante l’indice di rotazione del magazzino.
Prima di proseguire perdonaci l’essere un po’ tecnici ma per spiegarti uno dei fattori collaterali che concorrono all’erogazione dei nostri servizi è necessario affrontare quest’argomento in modo approfondito.
Hai presente un’azienda commerciale? I prodotti che vende sono la sua ricchezza ma la capacità di approvvigionarsi costantemente e continuamente per evitare che gli scaffali restino vuoti rappresenta la differenza tra una vendere (e bene) e perdere denaro.
E se parliamo di produzione? Per produrre un oggetto c’è bisogno di componenti che vanno assemblati ed il magazzino che li contiene deve essere gestito correttamente per evitare che la produzione rallenti o, peggio ancora, si fermi.
Al fine di massimizzare il valore dell’azienda e ridurre i costi è necessario osservare attentamente gli indicatori legati alle merci.
Ma vediamo nello specifico quello che ci interessa in questo momento, l’indice di rotazione delle scorte di magazzino.
L’indice di rotazione di un determinato prodotto rappresenta il numero di volte in cui, quest’ultimo, si rinnova all’interno di un magazzino. Più il numero è alto maggiore è il numero di volte in cui il prodotto sarà acquistato e poi venduto in un dato periodo.
La prima conseguenza che ne ricaviamo è che la velocità in cui girano le scorte è fondamentale per tenere un magazzino aggiornato e che rappresenti un valore per l’azienda.
Ma l’obiettivo finale dell’indice di rotazione è definire il tempo corretto affinché si recuperino i mezzi finanziari investiti nell’acquisto dei prodotti.
E’ evidente che esistono articoli soggetti ad alta rotazione ed altri soggetti a bassa rotazione e questa differenza determina anche il layout di un magazzino.
Proprio così, affinché un magazzino sia operativo al 100% è necessario che oltre agli indicatori vengano messe in atto politiche di distribuzione degli spazi ottimizzate per la tipologia di articoli prodotti.
Ed ecco che entrano in gioco elementi complessi come la posizione dei prodotti nel magazzino e la possibilità di accedervi, la superficie disponibile per conservarli e le componenti software necessarie per monitorare l’intero processo.
Non ci impelagheremo nelle definizioni tecniche necessarie per calcolare l’indice di rotazione delle scorte ma è importante per noi definire che anche concetti come questo sono necessari per svolgere correttamente il nostro lavoro.
Quando ci occupiamo di realizzare le analisi preventive che servono all’erogazione del servizio di Visual Merchandising (ricordi? Ne abbiamo parlato in questo articolo) dobbiamo per forza di cose considerare la capacità di rotazione del magazzino dei nostri clienti.
L’obiettivo è evitare eventuali danni agli stock esistenti e limitare all’osso (se non annullare totalmente) i disservizi per il cliente.
Il nostro lavoro è esattamente questo, studiare tutte le soluzioni possibili per migliorare i processi di vendita dei nostri clienti. Ed aumentarle, le vendite. E perché no, anche i clienti.
A questo punto non possiamo che chiederti: how can we help you?